21 aprile 2010

19 aprile 2010

'Simon's Cat' by Simon Tofield

Sto scoprendo il mondo dei gatti. Ormai sono fregata, a casa mia comandano loro! Questo è quello che accade ogni mattina;-)

16 aprile 2010

Il linguaggio dell'azione

Crescere significa prendere delle decisioni. Giuste o sbagliate che siano. Prendersi delle responsabilità. Non è facile. A volte il senso del dovere ci porta ad essere corretti e responsabili verso chi abbiamo di fronte, ma indolenti e “distratti” verso noi stessi, verso quello che siamo. C'è poi chi trasforma la propria indeterminatezza interiore in un sistema di vita, vivendo senza pronunciarsi, perso nell'indecisione di un malessere esistenziale. Questo tipo di persone lasciano il campo delle decisioni agli altri, perché non pronunciano né un "si", né un "no". Quando mi trovo di fronte a questi soggetti a salvarmi sono sempre due cose: l'analisi delle azioni e le reazioni del corpo.
Da una parte l'azione mostra chi abbiamo davanti. Agire ha un prezzo, e non tutti sono disposti a pagarlo. Dall'altra parte il corpo, attraverso le proprie reazioni, comunica senza filtri come ci si sente in una situazione o nel contatto con un'altra persona.
Si vive attraverso l'azione, attraverso la volontà. Il resto non esiste.
Citando Fernando Pessoa “Agire, ecco la vera intelligenza. L'esito è nell'avere esito, e non nell'avere condizioni di esito. Dappertutto, in ogni vasta terra, esistono condizioni palazzesche. Ma dove sarà il palazzo se non viene costruito?”.
Anche dal punto di vista delle aspirazioni personali, l'azione ha un suo peso. Tutti abbiamo dei sogni, ma ciò che ci distingue l'uno dagli altri, è un atto, un gesto, la forza e la voglia di farcela. In questo caso, se all'azione è legato anche l'amore per quello che si fa, allora si realizza un connubio magico. Dedicare amore a qualcosa è nuovamente frutto di una scelta. Infatti, se si analizza profondamente quello che ci circonda, sembra che niente meriti l'amore di una vita o di un'anima. Ma vivere senza amare profondamente è come starsene alla finestra a guardare. Di fronte a questa indeterminazione dare amore per sentimentalismo, si può pensare possa essere una soluzione. Ma non porta da nessuna parte. Continuare a cercare invece significa qualcosa: un amore profondo per la nostra vita, per quello che vogliamo veramente essere.