10 agosto 2010

Il Piacere, un approccio creativo alla vita!


Qualche giorno fa ho vissuto un raro istante in cui non sentivo il bisogno di pensare, progettare, immaginare il domani. Ero pervasa di gioia. Mi sentivo in equilibrio a livello emotivo, psicologico, fisico;  ero pienamente viva. Non riuscivo a capire cosa stesse accadendo, era qualcosa di nuovo. Ero completamente presente a me stessa, volevo essere dov'ero e in nessun altro posto, anche se ero sola. 
A distanza di qualche giorno ho ripensato a quel momento e ho riflettuto anche su quelle strane situazioni della vita per cui ci sentiamo tanto legati a persone con cui abbiamo passato due giorni, e magari la stessa sensazione non riusciamo a replicarla con altre che frequentiamo per molto tempo. E allora ho capito che mi sento ancorata alla vita quando provo piacere, nella sua accezione più ampia. Il piacere è un vincolo che lega: lega i nostri corpi alla realtà, agli amici e al lavoro. Se proviamo piacere nella vita di tutti i giorni, nelle attività che scegliamo, non ci sono desideri di fuga. 
Il piacere nasce dal coinvolgimento, stimola la creatività e l'espansività; la creatività a sua volta accresce la gioia e il piacere di vivere. Il piacere è la percezione di essere pienamente vivi nel qui ed ora; vale a dire essere pienamente vivi in senso corporeo. Quando abbiamo fatto una corsa a perdifiato siamo meravigliosamente presenti a noi stessi, abbiamo l'esatta percezione di esserci... 
“ Se si distrugge il piacere fisico di un individuo, la sua maniera di pensare si distorce, il suo potenziale creativo va perduto e si sviluppano atteggiamenti autodistruttivi”*.  Senza il piacere che percepiamo nei nostri corpi la vita diventa una spietata necessità di sopravvivenza. Senza il piacere la felicità è soltanto un'illusione.
Il nostro corpo è una bussola preziosa per indicarci la strada di una vita felice, profondamente felice. Bisogna avere il coraggio di seguirlo perché è l'unica verifica di cui disponiamo. In fondo basta osservare come respira una persona per capire se ci sono tensioni a bloccare il flusso delle sue emozioni; una respirazione inadeguata riduce la vitalità dell'organismo, il calore e l'energia di cui dispone.  La personalità di un individuo si esprime tanto attraverso il suo corpo quanto attraverso la sua mente. Scindendo questi due aspetti, frantumiamo la personalità. Cercare il piacere può portarci anche a scelte dolorose, a staccarci da immagini di felicità che ci sembrano familiari, oppure da persone che pensiamo sia fatte per starci accanto. La verità del corpo di una persona però non può essere elusa perché significa chiudere la porta alla possibilità del piacere. E considerando che un totale coinvolgimento con ciò che si sta facendo è la condizione essenziale del piacere, non possiamo permetterci di non coinvolgerci nella nostra vita.

*”Il Piacere, un approccio creativo alla vita di Alexander Lowen”

5 commenti:

  1. avrei voluto scrivere un commento riferito al brano, ma c'era qualcosa in quello che leggevo che rimandava la mia memoria a qualcosa di già letto e vissuto, dopo un po' ho capito e ho ritrovato il brano in questione:
    RESPIRO DI VITA

    Vorrei che andaste incontro al sole e al vento
    con la pelle, più che con il vestito,
    perchè il respiro della vita
    è nella luce solare
    e la mano della vita è nel vento

    Kahlil Gibran "Il profeta"

    "Con la pelle e non con il vestito...", bisognerebbe insegnarlo al mondo!!!
    Buone vacanze
    Giorgio

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  2. Che bel commento, grazie! Oltre che amante della musica, anche di poesie...
    per le mie vacanze, chi lo può sapere, se vedi qualcuno che ti saluta dall'altro lato dello stretto, potrei essere io!;-)
    Un caro abbraccio.

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  3. bene patrizia è veramente con piacere che leggo i tuoi pensieri a nudo...
    siamo pronti per andare incontro al vento e al sole con la pelle e non con il vestito?
    a presto
    sonia

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  4. Ciao Patty che dire tutte cose belle e vere ma la vita e' fatta di realtà a volte! E' amara, non sai mani quanto zucchero devi aggiungere per renderla più dolce.

    Firmato:
    uno dei tuoi tanti spasimanti il più glicemico forse ....

    ps : tanto già hai capito chi sono e stai a ride hahahah

    buone vacanze e divertiti .

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  5. scusa volevo dire diabetico ... sei sempre stupenda !

    il solito ammiratore diabetico

    ciao

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